NORDIC WALKING: RACCOLGONO 5.000 EURO E SOSTENGONO 5 TRAPIANTI IN AFRICA
L’esperienza in Costa d’Avorio della dott.ssa Sofia Tognon attuata grazie al progetto "IN CAMMINO CON NUOVI OCCHI". E intanto per Nordicwalkinitlay nuova sfida sulla "Via Flavia"
“Chi ha camminato per donare questi trapianti probabilmente non si rende neanche conto di quanta luce è arrivata – afferma il chirurgo oftalmologo Sofia Tognon - luce in senso fisico e oftalmologico, dato che abbiamo ridato la vista con il trapianto di cornea a tre giovani mamme, a un uomo e ad un bambino di 8 anni. Luce perché abbiamo cambiato loro la vita”.
5.000 EURO RACCOLTI CON IL CROWDFUNDING. Un anno fa l’avventura di oltre 40 pellegrini dell’associazione Nordicwalkinitaly: 458 chilometri percorsi a tappe dalla Basilica veneziana dei Frari al santuario di La Verna, in Toscana, con gli immancabili bastoncini. Pochi giorni fa, il risultato di quella lunga ed entusiasmante impresa: 5.000 euro raccolti durante la strada con una campagna di crowdfunding, 5 trapianti di cornea realizzati in Africa presso il Centro Alepè in Costa d’Avorio, attraverso il lavoro di Fondazione Banca degli Occhi del Veneto Onlus e della dottoressa padovana Sofia Tognon, chirurgo oftalmologo, che da anni scende in missione per operare soprattutto bambini e giovani adulti che perdono la vista a causa di traumi e malnutrizione.
“Il gruppo di camminatori dell’associazione Nordicwalkinitaly ci ha messo davvero tanto entusiasmo, ad ogni passo hanno portato la bandiera di Fondazione Banca degli Occhi dalla Laguna agli Appennini e donato tanto, sia in termini di partecipazione che di fondi – afferma il Responsabile Comunicazione e Fundraising di Fondazione Banca degli Occhi Enrico Vidale -. Con i 5.000 euro raccolti abbiamo potuto processare e inviare 5 tessuti corneali per altrettanti trapianti al Centro Alepè, dove opera la dottoressa Sofia Tognon con cui da anni collaboriamo con l’invio di cornee per interventi umanitari di trapianto”.
I TRAPIANTI: GIOVANI MAMME E UN BAMBINO. Dopo una prima missione lo scorso luglio, dove furono operati un uomo e una donna, a cavallo tra aprile e maggio si è tenuto l’ultimo viaggio in cui l’équipe della dottoressa Tognon ha potuto effettuare tre trapianti, oltre ad un numero imponente di altri interventi: 100 visite ambulatoriali e screening giornalieri, circa 1500 pazienti visitati in poco più di due settimane. E poi, i trapianti: “Abbiamo operato una ragazza di 26 anni mamma di due bambini, con un visus molto basso e un grave cheratocono, e un’altra giovane mamma con un brutto leucoma bilaterale. Quest’ultima paziente attendeva l’intervento da anni – racconta la dottoressa – lei con grande felicità ha visto subito i risultati. Salvare la vista di una donna in questi contesti è importantissimo: a 20 anni hanno già molti figli, arrivano in ospedale guidate dai loro bambini più piccoli, salvare la loro vista significa permettere anche ai figli di tornare a scuola e di non passare l’infanzia in casa a sostituire la mamma”.
CON IL TRAPIANTO PUO' TORNARE A SCUOLA. “Questo bambino aveva una forte infezione da morbillo dall’età di 4 anni – continua la dottoressa – che ha colpito un occhio, reso anche visivamente molto brutto e deformato, cosa che creava grossi problemi anche di carattere psicologico a questo ragazzino. Ora potrà tornare a scuola. La lista d’attesa è lunga in Costa d’Avorio, il tam tam della possibilità di ricevere un trapianto di cornea cammina veloce anche in Africa e le attese tra i pazienti si moltiplicano, ma grazie alla generosità possiamo fare davvero tanto”.
NORDIC WALKING: ORA SI CAMMINA SULLA “VIA FLAVIA” DA MUGGIA AD AQUILEIA.
IL GRAZIE VIA LETTERA DALLA COSTA D'AVORIO
Alèpè 29/05/2017
Gent.mo presidente della Fondazione Banca degli occhi del Veneto,
la saluto con tanta cordialità e rispetto e a nome della nostra delegazione delle suore Dorotee dell’Africa e del CESDA (centro di Educazione sanitaria delle suore dorotee di Alèpè ) , esprimo tutta la mia personale e comunitaria gratitudine per la fattiva collaborazione presente tra la vostra Fondazione e l’equipe di chirughi optalmologici guidata dalla Dott.ssa Tognon Sofia. Effettivamente questa valente e appassionanata dott.ssa Sofia dal 2012 realizza delle missioni , che sono delle vere maratone per rispondere ai bisogni urgenti e reali di tanta gente, bambini e adulti, portatori di problemi visivi gravi. La Dott.ssa Sofia ci ha resi partecipi della sensibilità e dell’iniziative realizzate dalla vostra Fondazione e del progetto : “ In cammino con occhi nuovi” per raccogliere fondi e sostenere l’impegno davvero eccezionale dei nostri specialisti, offrendo loro la possibilità di realizzare dei trapianti di cornea per i casi identificati durante la missione. Un grazie particolare alla Società Sportiva Nordicwalkinitaly con tutto il loro direttivo e i partecipanti per la realizzazione in corso di questo coraggioso del progetto onde offrire dei tessuti oculari per trapianto di cornea in Africa a scopo umanitario..
Che il Signore vi benedica e ricompensi con ogni grazia la nobile azione umanitaria della Fondazione Banca degli Occhi del Veneto.
Con rinnovata gratitudine.
Sr Dr Lucia Maule
Presidente del Cesda e missionaria in Costa d’Avorio