L'A.I.CHE sostiene la ricerca sulle malattie oculari con una donazione di 10.000 euro
L'ASSOCIAZIONE ITALIANA DEI PAZIENTI AFFETTI DA CHERATOCONO (A.I.CHE), MALATTIA DEGENERATIVA DELLA CORNEA, HA DEVOLUTO, GRAZIE AL PROPRIO 5 PER MILLE, 10.000 EURO A FONDAZIONE BANCA DEGLI OCCHI DEL VENETO ONLUS. DUE ENTI NON PROFIT, UN SOLO OBIETTIVO: COMBATTERE LE MALATTIE OCULARI E IN PARTICOLARE QUELLE DELLA CORNEA.
Rinaldo Lisario, Presidente di A.I.CHE, perché avete scelto di sostenere Fondazione Banca degli Occhi?
A.I.CHE è una piccola associazione a cui si dedicano persone nel loro tempo libero; spesso ci troviamo nella condizione di non avere risorse umane sufficienti da impegnare in progetti a favore del cheratocono seppur disponendo dei fondi necessari. Avevamo quindi la necessità di trovare un partner a cui poterci affidare e nel contempo che potesse amplificare la nostra azione sul cheratocono. Fondazione Banca degli Occhi è tra le più importanti strutture in Italia per la raccolta, la lavorazione e la distribuzione di tessuti corneali per i trapianti ed anche per la cura di patologie del segmento anteriore dell'occhio. La scelta di sostenere Fondazione Banca degli Occhi è stata fatta fin dai primi anni della nostra costituzione e poi col tempo rafforzata proporzionalmente alle nostre disponibilità economiche ritenendo appunto che Fondazione Banca degli Occhi possa essere il partner che abbia le giuste capacità professionali ed organizzative per poterci accompagnare nel nostro percorso a favore del cheratocono.
Non ultima la grande disponibilità riservataci da tutti i collaboratori di Fondazione Banca degli Occhi. Personalmente credo molto nella sinergia di diverse realtà a favore della stessa causa, per questo motivo A.I.CHE. continuerà a sostenere, nei propri limiti, realtà importanti come Fondazione Banca degli Occhi.
Qual è, per chi è costretto a fare i conti con il cheratocono, l'obiettivo più importante da raggiungere?
Mi sento abbastanza sicuro nel dire che l'obiettivo più importante è quello di riconquistare la normalità persa, sia in termini di qualità visiva sia per le difficoltà psicologiche che la diagnosi di una malattia degenerativa, come il cheratocono, porta con sè. Il percorso di ognuno di noi, me compreso, è reso ancor più difficoltoso da vari aspetti, come la cattiva informazione, incertezze nel percorso terapeutico, problemi nell'ambito lavorativo a cui poi si aggiungono gli alti costi per visite specialistiche ed ausili ottici di cui abbiamo bisogno. Lo scopo di A.I.CHE. è impegnarsi come associazione per ottenere dei miglioramenti a queste difficoltà, talvolta impegnandoci direttamente, altre volte promuovendo dei progetti condivisi come accade con Fondazione Banca degli Occhi.