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Il saluto di Fondazione Banca degli Occhi a Luca Cestaro, Presidente di Aido Veneto, scomparso a 56 anni

di Enrico Vidale, Responsabile Comunicazione

Chi ha conosciuto Luca Cestaro sa che molto probabilmente avrebbe detto: “Lascia stare Enrico va bene così!”.

Invece, caro Presidente, queste poche righe sono davvero necessarie per dirti tutto il nostro grazie per l’impego che hai dato per far crescere la cultura del dono. Le persone fanno la differenza, ne sono convinto, e tu con il tuo carattere, con la tua forza e con la tua testimonianza hai dato un esempio straordinario di coerenza e capacità di guida di una Associazione, Aido Veneto, impegnata ogni giorno sul territorio a sensibilizzare e informare sulla donazione di organi tessuti e cellule. Salutarti, caro Luca, nel nostro periodico significa ricordare i tanti progetti condivisi, la tua capacità di creare sinergie positive, la voglia di fare squadra e di pensare in grande. Significa ricordare la visione alta che avevi del mondo del volontariato e della sua progettualità portata avanti per far crescere la cultura del dono con un impegno rivolto soprattutto ai ragazzi, al mondo della scuola e ai famigliari dei donatori.

Significa inoltre ricordare l’uomo, sicuramente un gran guerriero, come sei stato definito, che anche nei momenti più critici, dove lo stato di salute ti toglieva le forze, assolveva ai tantissimi appuntamenti sparsi nella nostra regione senza vergognarsi della propria fragilità e soprattutto…… sempre con il sorriso. Inoltre hai saputo in questi anni creare una squadra di persone appassionate che hanno raccolto con tenacia il testimone e proseguiranno i tanti progetti e le tante relazioni costruite. Anche di questo devi essere orgoglioso!

Caro Luca, tutti noi di Fondazione Banca degli Occhi ti siamo riconoscenti per il percorso fatto insieme e per aver condiviso un pezzo di strada fatto di numerosi incontri, di tanti eventi e serate. Ti siamo riconoscenti per l’attenzione che hai riservato al nostro lavoro e per l’amicizia che negli anni si è via via sempre più rafforzata.

Ci salutiamo con un vecchio adagio africano a te tanto caro e che hai ricordato anche nell’ultimo nostro incontro al Padiglione Rama in occasione dell’iniziativa promossa dall’Associazione “Ciao Chiara”. “Da soli si va più forte, insieme si va più lontano”.

Ciao Presidente, da tutti noi grazie!