5 PER MILLE. IMPIEGO DEI FONDI, TRASPARENZA, RENDICONTAZIONE: LE RISPOSTE AI CITTADINI
La dott.ssa Daniela Andreazza, Responsabile Amministrazione di Fondazione Banca degli Occhi
L'INTERVISTA. DANIELA ANDREAZZA, RESPONSABILE AMMINISTRAZIONE DI FONDAZIONE BANCA DEGLI OCCHI
COME VENGONO IMPIEGATI IN FONDAZIONE I PROVENTI DEL 5 PER MILLE?
I proventi vengono utilizzati per sostenere da un lato i progetti di Ricerca dall’altro l’attività di diagnostica in particolare, per quest’ultima, investendo nella strumentazione. Queste attività affiancano l’attività di Fondazione Banca degli Occhi in modo consolidato ormai da alcuni anni. Per sostenere la ricerca, Fondazione partecipa a bandi nazionali ed europei ma si rivolge anche a sostenitori privati, aziende e soprattutto cittadini che, consegnando il loro 5 per mille alla ricerca, hanno la possibilità di finanziare direttamente i nostri progetti. Il contributo assegnato alle organizzazioni di volontariato sostiene invece il centro di Diagnosi e Consulenza che costituisce un punto di riferimento nel fornire servizi diagnostici e di consulenza appunto, a chirurghi oftalmologi di tutta Italia per i pazienti affetti da gravi malattie, talvolta difficilmente diagnosticabili.
CHE OBBLIGHI DI TRASPARENZA ESISTONO? E IN CHE COSA CONSISTE LA RENDICONTAZIONE?
La trasparenza è una caratteristica che ha sempre definito la vita di Fondazione. Abbiamo sempre aperto le nostre attività dando la possibilità a chiunque fosse interessato, di venire a trovarci e di passare anche del tempo con noi e nei nostri laboratori. Che si trattasse di chirurghi oftalmologi o famigliari dei donatori, infermieri o medici dei centri di coordinamento ospedaliero piuttosto che tirocinanti interessati a sviluppare la loro formazione presso il nostro centro.
Relativamente al 5 per mille, è stato imposto per norma di legge, l’obbligo di rendicontare le spese sostenute, non solo dal punto di vista puramente economico (per intenderci, ad esempio, con una mera elencazione delle fatture di acquisto), ma anche fornendo una spiegazione delle motivazioni che hanno portato a sostenere quella spesa piuttosto che, nel caso dei progetti di ricerca, quali obiettivi ci si era prefissato di conseguire, quali attività sono state
svolte e quindi quali risultati si sono effettivamente raggiunti.