IL PROGETTO: STAMINALI PER RIGENERARE LA CONGIUNTIVA
La congiuntiva, cioè la parte bianca dell'occhio, non è meno delicata delle altre zone di questo importante organo. Isolare e caratterizzare le sue cellule staminali e studiare una sorta di "congiuntiva in vitro" è lo scopo del progetto portato avanti nei nostri laboratori dalla ricercatrice Marina Bertolin, volto a combattere le alterazioni di questo tessuto o gli effetti di numerose condizioni patologiche.
COS'È LA CONGIUNTIVA
La congiuntiva è una membrana che riveste la superficie interna delle palpebre e si estende sulla superficie del bulbo oculare fino alla cornea. Le due principali funzioni di questo tessuto sono la produzione dello strato mucoso del film lacrimale e la protezione dell'occhio dagli attacchi di virus e batteri.
LO SCOPO DEL PROGETTO
Lo scopo del progetto è quello di isolare e caratterizzare le cellule staminali della congiuntiva e identificare le condizioni favorevoli per la realizzazione in vitro di lembi di epitelio congiuntivale per trapianto. Molti pazienti soffrono di alterazioni del tessuto congiuntivale o disordini ad esso collegati (traumi, rimozioni chirurgiche in seguito a tumore, etc.). Inoltre numerose condizioni patologiche possono alterare la funzionalità della congiuntiva, ma anche determinare la degenerazione e la perdita irreversibile del tessuto, producendo un danno permanente della superficie oculare.
Dei possibili risultati del progetto potrebbero quindi beneficiare pazienti affetti da forme di occhio secco molto gravi associate alla progressiva degenerazione del tessuto congiuntivale, oppure associate a gravi malattie sistemiche che producono anche un'aggressione ai tessuti dell'occhio.
«Il successo di questo studio - dicono i ricercatori di Fondazione - aprirebbe la possibilità concreta di un rapido trasferimento di questo nuovo approccio di terapia cellulare direttamente al paziente».